Ramione

Il “Ramione” di Baglio di Pianetto è un rosso siciliano prodotto dall’assemblaggio del vitigno autoctono Nero d’Avola con l’internazionale Merlot. La forza e il calore mediterraneo dell’uva siciliana, si sposano meravigliosamente con la morbida eleganza e la ricchezza di frutto del grande vitigno bordolese. Il risultato finale è un vino armonioso, dal sorso ampio, complesso e appagante.

Il vino “Ramione” è un’etichetta storica della cantina, dedicata al precedente proprietario, il Barone Antonio Palizzolo di Ramione, che per primo portò la viticoltura in queste splendide terre. Il Merlot è coltivato nella tenuta di Baglio di Pianetto, situata nel territorio di Santa Cristina Gela, in una splendida zona dell’entroterra siciliano dalla natura ancora selvaggia. Le vigne si trovano in un’area collinare, circondata da monti e boschi, che arriva all’altitudine di 650 metri sul livello del mare. Il clima è soleggiato, ma sempre ventilato e fresco, con forti sbalzi termici tra il giorno e la notte. Il Nero d’Avola, invece, proviene dalla tenuta di Contrada Baroni, in Val di noto, vera culla del grande vitigno siciliano. I vigneti sono gestiti seguendo i principi dell’agricoltura biologica. Le vendemmie e le vinificazioni avvengono separatamente, seguendo i tempi di maturazione delle uve, con fermentazioni in contenitori d’acciaio e utilizzo di lieviti indigeni. Il vino si affina per 12 mesi in barrique di rovere francese, in parte nuove e in parte di secondo e terzo passaggio. Prima della messa in commercio, completa l’affinamento con 24 mesi in bottiglia.

Il rosso “Ramione” della tenuta Baglio di Pianetto è la perfetta sintesi tra la sicilianità del Nero d’Avola e l’eleganza internazionale del Merlot. Due vitigni e due territori molto diversi tra di loro, che si uniscono in una complementare armonia, regalando l’emozione di un vino di grande piacevolezza di beva. Il colore è rosso rubino piuttosto intenso. All’olfatto esprime aromi di more, ribes, frutta a bacca scura, sentori speziati, note di vaniglia e radice di liquirizia. Al palato ha una buona struttura, un ingresso morbido e suadente, con bella ricchezza di frutto, tannini maturi, un finale avvolgente e persistente.